Gentile Collega,
ti informo che Epap ha recentemente attivato, a seguito della recente approvazione ministeriale, la possibilità di riscattare il periodo di servizio civile o militare prestato dagli iscritti.
Non mi dilungo a ripeterti tutte le spiegazioni del caso che puoi trovare su: https://epap.it/previdenza/riscatti/
Vorrei però approfittare dell’occasione per riflettere insieme su alcuni aspetti che ritengo utili a tutti noi e che sono relativi a tutti i riscatti possibili (laurea, anni antecedenti istituzione Epap….); sempre premesso che per dettagli e approfondimenti occorre fare riferimento ai regolamenti vigenti (o al personale dell’Epap) cui chiaramente rimando:
Vantaggi del riscatto:
Il riscatto permette di andare in pensione al raggiungimento del 40° anno di contributi. In una situazione di aumento della vita media (e quindi di allungamento del periodo della pensione) riuscire ad anticipare la data della pensione può aiutare ad evitare un peggioramento del coefficiente di trasformazione in pensione del montante pensionistico che ognuno di noi ha (coefficiente che è determinato dall’Istat e che, proprio per l’allungamento della vita media viene periodicamente aggiornato, in diminuzione)
Costi del riscatto:
Il riscatto può essere fatto pagando (anche ratealmente) una qualunque somma compresa tra il contributo annuale minimo e la media dei contributi versati negli ultimi tre anni. In ogni caso si matura il periodo di versamento utile ai fini pensionistici. Inoltre le somme versate vanno tutte a montante pensionistico dell’iscritto.
Pagare il minimo, il massimo o cosa?
Qui faccio davvero fatica a dare consigli perché le casistiche degli iscritti sono talmente tante che è difficile ipotizzarle tutte. Vero è però che, a seguito della modifica dello statuto che ha permesso di fare versamenti soggettivi fino all’80% del reddito netto annuo è diventato meno importante approfittare del riscatto per aumentare il proprio montante pensionistico (in quanto lo si può fare in qualunque momento) per cui, premesso ciò, mi sentirei di affermare che:
- innanzitutto è importante riscattare il riscattabile (anche al minimo) al fine di maturare gli anni ai fini pensionistici;
- rateizzare il pagamento permette di detrarre le somme versate su più anni fiscali;
- se poi approfittare del riscatto per aumentare il proprio montante o rimandare tale aspetto ad un momento successivo approfittando della possibilità di versare di più negli anni a venire, è una valutazione estremamente soggettiva.
Non voglio abusare oltre della tua pazienza, spero di aver dato informazioni utili. Per ogni chiarimento sai come contattarmi. Ti allego, sperando di fare cosa utile, il regolamento ed il modello di domanda (trovi comunque tutto sul sito Epap).
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