lunedì 30 maggio 2022

Il nuovo REGOLAMENTO di FUNZIONAMENTO dell’EPAP: 4 di 5

 Modifica del Regolamento Sanzionatorio

  • Regolamento non più vessatorio (il precedente sanzionava anche le dichiarazioni in eccesso);

  • Introduce il concetto di dichiarazione “errata” (prima erano tutte “infedeli”), quando l’accertato è inferiore al dichiarato o l’iscritto corregga autonomamente l’errore (in eccesso o in difetto), favorendo in generale la spontanea regolarizzazione da parte degli iscritti;

  • Riduzione (non uniforme) delle sanzioni comminate (generalmente minori per gli errori di piccola entità, ma maggiori verso chi evade consapevolmente e volutamente).


Per maggiori dettagli ti invito a scaricare il regolamento dal sito dell’Epap (https://www.epap.it/wp-content/uploads/2022/04/R-E-G-O-L-A-M-E-N-T-O-di-attuazione-APRILE2022.pdf)

giovedì 26 maggio 2022

Il nuovo REGOLAMENTO di FUNZIONAMENTO dell’EPAP: 3 di 5

 Riscatto anno militare/servizio civile

Il nuovo Regolamento ha introdotto la possibilità di riscattare l’anno di servizio civile/militare. Il riscatto può avvenire pagando:

  • misura minima del contributo: pari al contributo soggettivo minimo vigente nell’anno di presentazione della richiesta (641 euro);

  • misura massima del contributo: determinata applicando l’aliquota del 10 per cento alla media dei redditi professionali dichiarati ai fini IRPEF e comunicati all’EPAP, riferiti agli ultimi 3 anni precedenti la data della domanda.

    Il pagamento (detraibile in dichiarazione dei redditi) può essere in unica soluzione o dilazionato in rate quadrimestrali di 400 euro cadauna minimo.

Le somme versate vanno a montante dell’iscritto (e da qui a pensione) ed il periodo di riscatto è valido ai fini del conteggio degli anni di contributo.

Di fatto opera, in tutto e per tutto, analogamente al riscatto degli anni di laurea.

Al momento il Regolamento (che è stato approvato sia dal CdA e sia dal CIG) non è ancora operativo in quanto manca la approvazione ministeriale.


Per maggiori dettagli ti invito a scaricare il regolamento dal sito dell’Epap (https://www.epap.it/wp-content/uploads/2022/04/R-E-G-O-L-A-M-E-N-T-O-di-attuazione-APRILE2022.pdf)

lunedì 23 maggio 2022

Il nuovo REGOLAMENTO di FUNZIONAMENTO dell’EPAP: 2 di 5

 Maggiore flessibilità sul Contributo Soggettivo (minimo fermo al 10%)

L’aliquota minima rimane al 10%. È però possibile optare per aliquote maggiori (12% - 14% - 16% - 18% - 20% - 25% - 30% - 40% - 50% - 60% - 80%). Ciò al fine di permettere anche a chi si trova in età avanzata, di riuscire a costituire un proprio montante previdenziale adeguato ad una pensione dignitosa.

In pratica, mentre altre Casse Previdenziali hanno scelto di aumentare il contributo soggettivo (fino al 18%) Epap ha optato per una maggiore flessibilità, accompagnata da operazioni di divulgazione finalizzate all’aumento della cultura previdenziale, affinché ogni iscritto possa essere artefice della propria pensione, modulando i versamenti in funzione del proprio reddito e della propria capacità di risparmio (entrambe variabili lungo l’arco della vita lavorativa dell’iscritto).

Potrà sembrare poca cosa ma ricordo a tutti che la precedente riforma prevedeva il soggettivo al 15% e l’integrativo al 4%; ma di questo 2% in più solo l’1,5% andava a montante dell’iscritto. Riuscire ad aumentare l’integrativo (peraltro tutto a montante dell’iscritto) senza aumentare il soggettivo è certamente un grande successo.

Per maggiori dettagli ti invito a scaricare il regolamento dal sito dell’Epap (https://www.epap.it/wp-content/uploads/2022/04/R-E-G-O-L-A-M-E-N-T-O-di-attuazione-APRILE2022.pdf).

sabato 21 maggio 2022

Il nuovo REGOLAMENTO di FUNZIONAMENTO dell’EPAP: 1 di 5

Contributo Integrativo al 4%

Come tutti oramai sappiamo l’integrativo è passato dal 2% al 4%. Tale incremento andrà interamente a montante dell’iscritto e da qui a pensione.

Parallelamente è cambiato il sistema di fatturazione fra colleghi (o, meglio, fra iscritti Epap), infatti con il nuovo regolamento il contributo integrativo dovrà sempre essere messo in fattura. L’iscritto Epap che riceve la fattura da altro iscritto Epap provvederà a pagare per intero la fattura suddetta e poi, al momento del versamento in Epap del contributo integrativo, detrarrà dall’importo da versare in Epap, la somma già versata al collega.

Esempio: un iscritto emette fattura al cliente finale per euro 10.000, sulla quale applica il contributo integrativo del 4% (ulteriori 400 euro). Per il medesimo lavoro ha ricevuto fattura da altro iscritto Epap per euro 4.000, sulla quale quest’ultimo ha applicato il contributo integrativo del 4% (160 euro). Il professionista pagherà i 4.160 euro all’iscritto Epap, per poi versare ad Epap la somma di euro 240 (400INCASSATI – 160VERSATI AL COLLEGA), mentre i restanti 160 euro saranno versati ad Epap direttamente dal collega. Ciascuno dei due ritroverà nel proprio montante metà della somma versata in Epap.

Per maggiori dettagli ti invito a scaricare il regolamento dal sito dell’Epap (https://www.epap.it/wp-content/uploads/2022/04/R-E-G-O-L-A-M-E-N-T-O-di-attuazione-APRILE2022.pdf).